Non in mio nome. Porti aperti e contro il Decreto Sicurezza
L’obbligo di salvare le vite in mare costituisce un preciso dovere degli Stati e prevale su tutte le norme finalizzate al contrasto dell’immigrazione irregolare. Non possiamo accettare che i migranti che fuggono d povertà, fame, guerra e dai lager libici, vengano abbandonati in mare. La vita umana per noi continua ad avere un valore assoluto…