di Dario Ortolano

Celebrazione al Cremlino ( Mosca ), della unificazione delle Repubbliche Popolari del Donbass con la madre Patria Russia. Nella giornata di ieri, nel palazzo del Cremlino, a Mosca, si è svolta la cerimonia ufficiale della riunificazione delle Repubbliche Popolari del Donbass con la Federazione Russa, aperta da un discorso politico di Vladimir Putin, Presidente della stessa. Putin ha esordito dichiarando che, ” le persone che vivono nelle regioni di Lugansk, Donetsk, Kherson e Zaporizhzhia diventano, da oggi, cittadini russi, per sempre. ” Il Presidente della Federazione Russa, nel corso del suo intervento, ha più volte attaccato l’occidente e gli USA, accusandolo di ” condurre una guerra ibrida contro la Russia, al fine di vederla diventare una colonia, composta da una massa di schiavi “, inserendo, in tale contesto, anche il sabotaggio che ha danneggiato i gasdotti Nord Stream che portano il gas russo in Germania, attraverso il Baltico. Putin ha invitato il governo ucraino ” a fermare immediatamente i combattimenti e tutte le ostilità, contro la Federazione Russa. ” In serata, partecipando alla Manifestazione, svoltasi nella Piazza Rossa, per celebrare la riunificazione delle Repubbliche Popolari del Donbass con la Federazione Russa, rivolgendosi alle decine di migliaia di persone festanti, il Presidente Putin ha dichiarato:

” LA VITTORIA SARÀ NOSTRA !!! “

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